Italiano
Deutsch
English
Italiano
Search for:
Informazioni sul PU
Home
Chimica di base
Utilizzo del PU
Manipolazione sicura
PU e l’ambiente
REACH
Associazioni
Link utili
Glossario
Spotlight
Isolamento
Case passive
Variazioni climatiche
Casa
>
Informazioni sul PU
>
PU e l’ambiente
Riciclo
ISOPA
Riciclo e smaltimento dei rifiuti
Il riciclo dei materiali garantisce sempre benefici ambientali e finanziari. Lo scopo è ridurre gli sprechi e riciclare quanto più materiale possibile.
I principali metodi di riciclo e di riutilizzo del PU sono: riciclo meccanico, riciclo chimico e recupero energetico.
I vantaggi ambientali si ottengono generalmente combinando i vari metodi, a seconda delle condizioni locali che differiscono da un luogo ad un altro. Le proprietà del materiale, le applicazioni previste, la capacità di mercato, la logistica e la normativa sono sempre elementi chiave da tenere in considerazione al momento della scelta del metodo di riciclo più idoneo.
Trattamento meccanico
Con riciclo meccanico si intende la frantumazione dei rifiuti, la loro polverizzazione e il successivo riutilizzo unitamente a materiale vergine. Esistono diversi modi per riciclare prodotti in PU:
1.Riutilizzo
Il materiale viene granulato e nebulizzato con sostanze chimiche a base di PU quindi trasferito nello stampo per compressione.
2.Stampaggio a compressione
Dai granuli di PU si ottengono componenti rigidi per azione del calore e della pressione.
3.Frantumazione e polverizzazione
Il materiale frantumato viene utilizzato come filler in nuove schiume flessibili.
4.Pressione adesiva
I granuli di PU vengono ricoperti da un legante e riformati per azione del calore e della pressione.
Riciclo chimico
Il riciclo chimico può essere utilizzato per la produzione di schiume rigide e flessibili. Questo metodo consente di recuperare il poliolo originale per poi riutilizzarlo in diverse applicazioni PU.
Recupero energetico
Il recupero energetico mediante incinerazione è uno dei metodi di riciclo migliori e più diffusi. Per generare energia vengono utilizzati diversi processi come la gassificazione e la pirolisi. L’energia recuperata può essere utilizzata per generare elettricità.
Esistono oltre 600 impianti Waste-to-Energy (WtE) in tutto il mondo che trattano rifiuti solidi e pericolosi promuovendo in questo modo una gestione sostenibile dei rifiuti.
Click image to enlarge